La regione di Vladimir ha una lunga storia ed è uno dei centri artistici
più antichi della Russia. Il Gran Duca di Vladimir (1157-1362) fu
fondato dal gran principe Andrej Bogoljubskij in occasione del
trasferimento della capitale del principato di Rostov-Suzdal’ nella
città di Vladimir su Kljaz’ma. Relativamente alla data di fondazione di
Vladimir vi sono diverse ipotesi. Una è che la città fu fondata da Vladimir Svjatoslavič nell’anno 990; l'altra è che nel 1108
dal principe Vladimir Monomach. Tra la seconda metà del XII e l’inizio
del XIII secolo il Gran Principato di Vladimir costituì il più
grande centro economico, politico e culturale della Russia. L’influenza
economica e politica del principato di Vladimir-Suzdal’ venne però
compromessa dalla rovinosa invasione mongolo-tatara nel 1238.
Nel 1778 nacque la provincia di Vladimir, che in quello stesso anno si
trasformò in un governatorato nel quale confluirono 14 province:
Aleksandrov, Vladimir, Gorokhovets, Viazniki, Kiržač, Kovrov, Melenki,
Murom, Pereslavl’, Pokrov, Sudogda, Suzdal’, Šuia, Jur’ev-Pol’skij.
Per quanto riguarda l’attività industriale il Governatorato di Vladimir fu uno dei più sviluppati della Russia Europea. Nel XVII qui secolo si
sviluppò un’attiva produzione tessile (industrie manifatturiere a
Ivanovo-Voznesensk, Šuia, Vjazniki, Murom e altre). Nella provincia di
Melenki operavano gli stabilimenti siderurgici "Botašev”. Nella seconda
metà del XVII secolo vennero fondate le "Vetrerie Mal’cov” nella
provincia di Sudogda.
Nel XIX secolo il governatorato di Vladimir diventò uno dei maggiori
centri di produzione tessile: qui si lavorava il 31% dei tessuti di
cotone prodotti in Russia. Nel 1929 il governatorato di Vladimir venne
abolito, e i suoi territori confluirono nel complesso di tre regioni:
Ivanovo, Gor’kij e Mosca. Il 14 agosto 1945 fu formata la Regione di
Vladimir nei suoi confini attuali.
Negli anni della seconda Guerra Mondiale (o Grande Guerra Patriottica –
Velikaja Otečestvennaja Vojna) le industrie di guerra distribuite sul
territorio di Vladimir diedero un importante contributo alla vittoria,
in primo luogo la fabbrica di Kovrov, nella quale operava un rinomato
ufficio progetti di armieri guidato da V. A. Deggrjaev. Nel 1945 venne
messa in funzione la prima fabbrica di trattori di Vladimir. Negli anni
‘50-’60 del XX secolo si costruì e si modernizzò una serie di grosse
imprese industriali. Vladimir stava diventando una delle regioni russe
più sviluppate dal punto di vista dell’industria.
Cultura
Vladimir è un’antico territorio con una ricca eredità
storico-culturale. La cultura del Gran Principato di Vladimir lasciò una
profonda traccia nella storia di tutta la Rus’ Nord-Orientale. La
formazione della Rus’ Nord-Orientale e le lotte tra i principati,
l’invasione dell’orda tataro-mongola e l’unificazione delle terre russe
intorno a Mosca, l’epoca delle rivolte e delle riforme di Pietro il
Grande – l’intero percorso millenario che va dal tempo dei Rjurikidi
alla Russia contemporanea, tutta la cronaca della Terra Russa si possono
leggere attraverso gli straordinari monumenti storici disseminati nella
Regione di Vladimir e attraverso i nomi di eminenti uomini di stato:
Jurij Dolgorukij, Andrej Bogoljubskij, Aleksandr Nevskij, Dmitrij
Požarskij, Aleksandr Suvorov, Michail Speranskij, Michail Lazarev,
Nikolaj Kamanin, e molti altri.
Nella Regione si contano circa 3.000 monumenti. Tra gli eccezionali
monumenti dell’architettura di Vladimir-Suzdal’ dei secoli XII-XIII si
segnalano le cattedrali dell’Assunzione (letteralmente: cattedrale della
Dormizione – Uspenskij sobor) e di San Demetrio, in pietra bianca, la
Porta d’oro, la chiesa dell’Intercessione sul Nerl’. La scuola
architettonica di Vladimir esercitò un’influenza sull’architettura in
pietra di Mosca e altre città russe. Dieci capolavori di pietra bianca
fanno parte del patrimonio culturale protetto dall’UNESCO. Le città di
Vladimir, Aleksandrov, Gorokhovets, Murom, Kiržač, Suzdal’,
Jur’ev-Pol’skij rientrano nel novero delle 115 città storiche della
Russia.
Informazioni turistiche
Nella regione di Vladimir si trovano molti monumenti storici e culturali.
Tra i luoghi di maggior interesse e attrattiva turistica vanno
senz’altro segnalati: il Museo letterario di Marina e Anastasia Tsvetaieva
e il Museo delle arti ad Aleksandrov, il Museo di storia dell’arte a
Viazniki, il Museo di storia dell’architettura di Gorokhovets, il
Museo-riserva Statale a Vladimir-Suzdal’, il Museo-riseva Statale
"Villaggio di Aleksandrov”, il Museo storico-artistico di Kiržač, il
Museo di memorie storiche di Kovrov, la casa-museo di N. E. Žukovskij,
il Museo delle arti e dell’artigianato, il Museo Petuch della città di
Petuški, il Museo del cristallo in memoria dei fratelli Mal’cov, il
Museo storico-artistico di Murom, il cremlino di Suzdal’, il monastero
del Salvatore e di Sant’Eutimio a Suzdal’, il Museo storico,
architettonico e artistico di Jur’ev-Pol’skij. La regione di Vladimir è al 3 posto tra le mete preferite dopo
Mosca e San Pietroburgo. Ogni anno Vladimir viene visitata da più di un
milione di turisti provenienti sia dalla Federazione russa che e da
Paesi stranieri. I 10 monumenti architettonici della regione sono
entrati a far parte del patrimonio culturale dell’Unesco e, per la
conservazione e il restauro dei suoi monumenti storici, la città di
Suzdal’ ricevette proprio dall’Unesco il premio "Mela d’oro”. Le 2
città – Vladimir e Suzdal’ – sono tappe dell’itinerario turistico
conosciuto in tutto il mondo come l’"Anello d’Oro della Russia”. Le 7
città della Regione – Vladimir, Suzdal’, Murom, Alexandrov, Gorokhovets, Yur’ev-Pol’sskij e Gus’-Khrustal’nyj – sono riunite nell’itinerario
"Piccolo Anello d’Oro della Regione di Vladimir”.
I centri turistici più grandi della Regione sono Vladimir e Suzdal’. Vladimira buon diritto viene chiamata città-museo per
le numerose chiese antiche, i musei e l’arco detto "Porta d’Oro”
innalzato nel XII secolo. Uno dei principali luoghi di interesse della regione è il monastero di Serafim Sarovskij a
Bogoliubovo, in periferia della città. Lì, presso il fiume Nerl’, si
trova anche la chiesa dell’Intercessione in pietra bianca: questo
monumento dell’architettura russa venne eretto nel 1165. Suzdal’ è situata nei pressi di Vladimir ed è una
delle più belle città della Russia, con i suoi 1000 anni di storia
gloriosa. Per l’abbondanza di monumenti dell’arte antico-russa e per la
conservazione del vecchio aspetto originario Suzdal’ non conosce uguali
e, meritatamente anch’essa, è considerata città-museo.
Prospettive di sviluppo turistico: il comitato per la
cultura fisica, lo sport e il turismo dell’amministrazione regionale di
Vladimir ha elaborato un progetto di sviluppo del turismo per il periodo
2005-2009. Il programma, che porta il nome di "Piccolo Anello d’Oro”,
si pone l’obiettivo di realizzare un prodotto turistico competitivo, il
"Piccolo Anello d’Oro”, attraverso la formazione di nuovi itinerari
escursionistici, di nuove strutture per l’alloggio e la ristorazione e
attraverso l’ampliamento del mercato dei servizi turistici. Il
contributo finanziario a sostegno di questo progetto è di 100.088.000
rubli. Ci si aspetta che la realizzazione del programma consenta un
aumento del flusso di visitatori e della quantità di servizi turistici
della Regione pari al 50%, che si velocizzino i tempi di sviluppo
socio-economico della Regione, che si assicurino la crescita
dell’occupazione e un aumento del 50% dei posti di lavoro.
Attualmente nel territorio operano 87 agenzie turistiche, di cui 30 si
occupano dell’accoglienza dei turisti. L’attività alberghiera è in
sviluppo: nel periodo 2001-2006 il numero di posti letto nella regione
di Vladimir è aumentato di 1.6 volte.